(ANSA) - BRUXELLES, 05 LUG - Tagliare gli sprechi alimentari
pro-capite dal 2020 al 2030 del 30% in ristoranti, mense e
famiglie, e del 10% nell'industria alimentare. Sono gli
obiettivi obbligatori nazionali proposti dalla Commissione
europea in una riforma mirata della direttiva sui rifiuti. Quasi
59 milioni di tonnellate di cibo (131 kg/abitante) vengono
sprecate ogni anno nell'Ue, con un valore di mercato stimato di
132 miliardi di euro, ricorda una nota della Commissione
europea. Oltre la metà dello spreco (53%) è generato dalle
famiglie, seguite dal settore di trasformazione e manifatturiero
(20%). (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
++ Ue, 'ridurre gli sprechi alimentari del 30% in 10 anni' ++
Dal 2020 al 2030. Il target è del 10% per l'industria alimentare