(ANSA) - BRUXELLES, 26 APR - "Le attività di pesca cinesi
sono contraddistinte da una condotta non trasparente con
l'assenza totale di adeguate regolamentazioni che provocano
effetti devastanti sulla competitività del settore ittico
europeo e reali rischi per la sicurezza alimentare". Così
l'eurodeputato di Fratelli d'Italia-Ecr Raffaele Stancanelli
intervenendo in commissione Pesca del Parlamento europeo sulle
implicazioni delle operazioni di pesca cinesi sul settore della
pesca dell'Ue.
"In questo contesto il nostro impegno si concentrerà sulla
necessità di preservare la competitività di tutta la nostra
filiera ittica proponendo l'attuazione certa e tempestiva di
mirati controlli sulle importazioni, affinché i requisiti
imposti ai nostri pescatori possano essere significativi solo se
applicati anche ai prodotti importati ponendo fine a qualsiasi
strategia commerciale sleale e contrastando il più possibile la
pesca illegale", spiega Stancanelli.
"La Cina sta minacciando in tutti settori la nostra economia
mettendo a serio pericolo la sopravvivenza delle nostre imprese
e gli emendamenti che presenterò, come relatore ombra per il
gruppo Ecr, avranno l'obiettivo fondamentale di non rendere vani
tutti gli sforzi che vengono richiesti alle nostre flotte
europee, garantendo loro l'adeguata reddittività e scongiurando
qualsiasi effetto negativo sui livelli occupazionali", conclude
l'eurodeputato. (ANSA).
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Stancanelli, la Cina danneggia competitività del settore ittico
Eurodeputato FdI: 'Servono controlli sulle importazioni'