(ANSA-XINHUA) - PECHINO, 22 GEN - Con l'entrata i vigore dal
1° gennaio dell'accordo bilaterale tra Cina-Unione Europea sulle
indicazioni geografiche, la Cina si impegna a tutelare 100
marchi Igp europei e l'Ue a fare altrettanto con 100 marchi
cinesi. Ma l'indicazioni geografica protetta da tempo sta
attirando in modo crescente l'attenzione del governo di Pechino
e delle imprese cinesi.
Zhang Zhicheng, a capo del dipartimento di protezione della
National Intellectual Property Administration, ha annunciato in
conferenza stampa che la Cina, alla data del 31 dicembre 2020,
ha approvato 2.391 prodotti a indicazione geografica protetta e
ha concesso a più di 9.400 imprese il permesso di usare prodotti
protetti dal marchio, 1.000 delle quali solo nel 2020, con un
aumento del 195% rispetto all0'anno precedente.
Zhang ha osservato che nel 2020 il valore della produzione
delle imprese che utilizzano indicazioni
geografiche protette ammonta a 639,8 miliardi di yuan.
Oltre alle imprese, anche gli agricoltori cinesi stanno
beneficiando dei marchi Igp.
Dall'anno scorso, la National Intellectual Property
Administration ha investito più di 10 milioni di yuan in 43
contee colpite dalla povertà in 17 province delle regioni
centrali e occidentali del Paese per coltivare lo sviluppo di 21
progetti su indicazioni geografiche protette.
Un esempio è il tè bianco Sangzhi, classificato come prodotto
Igp dal 2019. Dal 1994, l'amministrazione ha inviato un gruppo
di funzionari nella contea di Sangzhi, nella provincia dello
Hunan in Cina centrale, per assistere gli sforzi locali di
riduzione della povertà.
L'industria del tè bianco nella contea si è sviluppata
rapidamente da quando ha acquisito il marchio di indicazione
geografica protetta. Un maggior numero di fabbriche e
agricoltori sono ora coinvolti nella sua produzione e
commercializzazione. Secondo i funzionari locali, circa 35.000
persone della contea che lavorano nell'industria del tè sono
uscite della povertà. (ANSA-XINHUA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
La Cina investe sui marchi Igp
Pechino ha approvato 2.391 indicazioni geografiche protette