(ANSA) - BRUXELLES, 25 OTT - Aggiornare la legislazione
europea sugli ogm, per stare al passo con i progressi delle
biotecnologie applicate all'agricoltura. Lo chiedono oltre 85
enti e istituti di ricerca europei (per l'Italia tra gli altri
Cnr, Scuola Superiore Sant'Anna e Società italiana genetica
agraria) in un documento rivolto alle istituzioni europee.
L'iniziativa è la risposta alla sentenza della Corte di
giustizia Ue dello scorso luglio che equipara agli ogm i
prodotti di tutte le biotecnologie vegetali affermatesi dopo il
2001. Per evitare che l'Europa sia 'tagliata fuori dagli
sviluppi dell'innovazione varietale', privando gli agricoltori
'di nuove colture, resilienti ai cambiamenti climatici e di
maggiore qualità nutrizionale', scrivono gli scienziati, 'la
legislazione dovrebbe essere modificata in modo che i prodotti
ottenuti con piccoli adattamenti del Dna' con tecniche che non
prevedono l'introduzione nella pianta di materiale genetico
esterno, 'non siano soggette alle disposizioni della direttiva
ogm, ma siano invece regolamentate con il regime applicabile
alle varietà selezionate in modo classico'.(ANSA).
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Agricoltura: scienziati Ue, nuovo biotech non è ogm
85 centri di ricerca europei chiedono modifica legislazione