(ANSA) - BRUXELLES, 25 SET - Con oltre 1400 segnalazioni, nel
2017 l'Italia è stato il Paese europeo più attivo nel sistema di
allerta rapido europeo per alimenti e mangimi che garantisce la
sicurezza alimentare. Il primato nell'utilizzo dello strumento
per lo scambio di informazioni tra autorità nazionali Ue sulle
misure adottate in risposta a questi rischi nasce dal maggior
numero di prime notifiche e di risposte a segnalazioni degli
altri stati membri. Questo segnala il livello di guardia molto
alto che le autorità italiane mantengono sulla sicurezza
alimentare. Il maggior numero di notifiche riguardano prodotti
di origine spagnola, soprattutto per la presenza di mercurio nel
pesce, e nazionali. Come in altri Paesi europei, l'anno passato
si è distinto per un aumento delle segnalazioni sul fipronil, la
sostanza al centro del caso delle uova contaminate che ha
interessato soprattutto Belgio e Olanda nell'estate 2017. Altre
segnalazioni dell'Italia riguardano pollame con salmonella o la
presenza di aflatossine in noci, prodotti a base di noci e semi.
(ANSA).
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Sicurezza alimentare, Italia paese Ue con più controlli
Dati rapporto Bruxelles su sistema allerta rapido per alimenti