(ANSA) - BRUXELLES, 09 LUG - La situazione del Mar
Mediterraneo, "con il 62% degli stock ittici sovra pescati e con
serio e reale rischio di esaurimento", è "un campanello
d'allarme" che richiede "un'azione politica immediata". E'
quanto dichiara Lasse Gustavsson, direttore esecutivo di Oceana
in Europa, a seguito della pubblicazione rapporto 2018 della Fao
sullo stato della pesca e dall'acquacoltura nel mondo. Secondo
Gustavsson, misure urgenti da prendere sono "la riduzione della
pesca a strascico, la salvaguardia delle zone in cui i pesci
crescono e l'impostazione dei limiti annuali di cattura in linea
con i pareri scientifici".
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Pesca: Oceana, Med a rischio, servono azioni urgenti
La Ong commenta i risultato del rapporto Fao 2018