(ANSA) - BRUXELLES, 13 GIU - Una "misura protezionista",
"semplicemente inaccettabile" e "ingiustificata". Così un
portavoce della Commissione Ue sulla decisione Usa di aumentare
i dazi quasi al 50% su una varietà di olive spagnole che
beneficiano di aiuti Pac consentiti dal Wto, ma che gli Usa
considerano come dumping e sussidi. La Commissione "è
consapevole delle possibili, più ampie implicazioni" per gli
altri prodotti agroalimentari Ue esportati negli Usa e "attende
la decisione definitiva prevista in luglio" per rispondere.
A seguito di un'indagine avviata nell'estate 2017 su reclamo
di alcuni produttori di olive americani, il Dipartimento del
commercio statunitense sta già applicando misure anti-sussidio e
antidumping del 21,26% in via provvisoria, alle importazioni di
un tipo di olive nere spagnole che vengono prodotte anche in
California. Ieri le autorità americane hanno annunciato la
decisione di aumentare ulteriormente i dazi al 34,75% che per
alcune aziende salgono, riferiscono a Bruxelles, fino al 45,48%.
A sconcertare i produttori spagnoli, le autorità nazionali e le
istituzioni europee, è il fatto che le aziende nel mirino delle
misure Usa percepiscono normalissimi aiuti Pac, disaccoppiati
alla produzione e compatibili con le regole del Wto. Con lo
stesso criterio, è il timore di molte organizzazioni agricole
europee, Washington potrebbe prendere di mira altri prodotti
agroalimentari Ue di altri Paesi, Italia inclusa. La decisione
definitiva del Dipartimento del commercio americano è attesa per
luglio. (ANSA).
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Ue, inaccettabili dazi Usa olive Spagna, rischi più ampi
Su altri prodotti agroalimentari europei che beneficiano Pac