(ANSA) - BRUXELLES, 12 GIU - Nuovi contingenti a dazio zero
per l'olio tunisino, semmai fossero accordati, farebbero parte
di un mini-pacchetto con concessioni reciproche che, comunque,
non sarà finalizzato di qui alla fine dell'anno. Così fonti Ue
vicine al dossier sembrano escludere l'ipotesi circolata nelle
scorse settimane, secondo cui l'Ue sarebbe stata pronta a
rinnovare nel 2018 le concessioni straordinarie fatte a Tunisi
dopo gli attentati terroristici del 2015, con l'apertura di una
quota supplementare per l'import a dazio zero di 35mila
tonnellate di olio d'oliva per il 2016 e altrettante per il
2017, in aggiunta al contingente da 56.700 tonnellate già in
vigore dal 1995. Su segnalazione di Confagricoltura, diversi
europarlamentari italiani hanno presentato interrogazioni alla
Commissione europea perché faccia chiarezza in modo formale.
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