(ANSA) - BRUXELLES, 26 MAR - Obbligo di pagamento entro 30
giorni ai fornitori di prodotti alimentari deperibili, divieto
di cancellazione last minute o di modifiche unilaterali e
retroattive degli accordi presi, Stati membri chiamati a
individuare autorità nazionali che dovranno far rispettare le
regole. Sono alcune delle novità della bozza di direttiva Ue
sulle pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare.
Il testo, di cui l'ANSA ha preso visione, dovrebbe essere
presentato dalla Commissione europea prima della metà di aprile,
a coronamento di un dibattito che a livello Ue dura da circa un
decennio, durante il quale oltre venti paesi membri hanno
approvato leggi nazionali in materia. Anche per questo motivo la
Commissione ha scelto lo strumento della direttiva per fornire
uno standard minimo Ue, cui gli Stati potranno aggiungere norme
a livello nazionale. La direttiva limita la portata della tutela
alle imprese della filiera alimentare piccole e medie che
vendono prodotti di altri soggetti non Pmi.(ANSA).
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In arrivo stretta Ue su pratiche sleali filiera alimentare
Divieto a pagamenti ritardati e altre prassi inique verso Pmi