(ANSA) - BRUXELLES, 26 MAR - "Taglio della coda come
routine,
sovraffollamento e condizioni igieniche e veterinarie al limite.
Così vivono i maiali filmati in sei diversi allevamenti italiani
in Lombardia, quattro dei quali forniscono le carni a prodotti
Dop come il Prosciutto di Parma". E' la denuncia del gruppo
animalista Eurogroup for Animals, e in Italia della Lega
antivivisezione, sulla base di immagini girate in allevamenti
intesivi in provincia di Brescia, Cremona e Mantova.
Si tratta di una "ben documentata mancanza di applicazione
della direttiva Ue sui suini", attacca l'eurodeputato danese
Jeppe Kofod (S&D), presidente del gruppo di lavoro sui maiali
dell'Intergruppo benessere animale dell'Europarlamento.
"E' un esempio lampante dell'inerzia nazionale e dei
regolatori dell'Ue quando forti interessi economici si scontrano
con il benessere degli animali - prosegue - non ci sono scuse
per aspettare più a lungo, questo tipo di pratiche devono
cessare al più presto".(ANSA).
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Animalisti Ue, 'maltrattati i maiali del Prosciutto Parma'
Eurodeputato Kofod, 'immagini documentano pratiche illegali'