(ANSA) - BRUXELLES, 27 NOV - Da Bruxelles l'Italia lancia una
nuova offensiva per promuovere il consumo di prodotti italiani e
combattere il cosiddetto "italian sounding" nel settore
alimentare. L'iniziativa rientra nell'ambito della seconda
edizione della "Settimana della cucina italiana nel mondo", un
progetto sul tema promosso dal Ministero dello Sviluppo
economico e realizzato dall'Ice (Agenzia per la promozione delle
imprese italiane all'estero) e da Assocamerestero, che coinvolge
altre 11 città europee, tra cui Londra, Madrid e Amsterdam.
"Ci proponiamo di sensibilizzare i consumatori belgi
all'utilizzo del vero agroalimentare italiano, in particolare
quello che fa riferimento al sistema di protezione europeo Dop e
Igp, ma anche quello legato a produzioni di alta qualità" spiega
Matteo Lazzarini, segretario generale della Camera di Commercio
Belgo-Italiana.
"Presentiamo anche una ricerca che abbiamo condotto in Belgio
che ci ha permesso di individuare oltre 70 prodotti alimentari
riconducibili all'Italian sounding", cioè che inducono i
consumatori a pensare di acquistare cibi "made in Italy"
attraverso nomi o illustrazioni che rimandano alla cultura
alimentare italiana. In Belgio è stato individuato "perfino un
kit 'tutto incluso' per fare gli spaghetti attraverso delle
bustine confezionate, contenuto in una scatola tricolore dove la
parola 'italiano' è messa ben in evidenza", denuncia Lazzarini.
Il giro d'affari dell'Italian sounding nel mondo vale circa 60
mld. (ANSA).
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Alimentare:in Belgio nuovo affondo contro 'Italian sounding'
Progetto di ministero e Assocamerestero coinvolge altre 11 città