(ANSA) - BRUXELLES, 08 AGO - La Commissione europea "potrebbe
aprire una procedura di infrazione" contro il Belgio se dovesse
essere confermato il ritardo da parte delle autorità nazionali
nella comunicazione all'Ue del caso delle uova contaminate da
fipronil. Così la portavoce dell'Esecutivo Ue Anna-Kaisa
Itkonen, ricordando che la mancata notifica di un rischio
sanitario è "una violazione della legislazione Ue" e potrebbe
portare alla procedura di infrazione. Come quella avviata
proprio contro il Belgio nel 1999, quando il Regno non comunicò
agli altri Stati membri di avere un problema di pollame alla
diossina. Un'indagine è in corso e domani Maggie De Block e
Denis Ducarme, ministri federali alla salute e all'agricoltura,
riferiranno in Parlamento.
Piccole partite di uova contaminate al fipronil sono state
rinvenute anche in Francia e Regno Unito. Ma la vicenda continua
a interessare soprattutto Belgio, Paesi Bassi e Germania, dove
comunque il ritiro dagli scaffali del prodotto è stato compiuto
in "via precauzionale". Le "quantità sono modeste, i rischi per
la salute pubblica molto bassi - recita una nota della Food
Safety Agency britannica - e tutti i prodotti sospetti sono
stati ritirati dal mercato. I consumatori possono stare
tranquilli". Dalle indagini in corso, i sospetti si concentrano
su un'azienda fiamminga che avrebbe fornito insetticida
'corretto' illegalmente con il fipronil (il cui uso in
agricoltura è consentito solo su alcuni semi e solo fino al
prossimo settembre quando scadrà l'autorizzazione) a un'impresa
olandese specializzata in trattamenti antiparassitari.(ANSA).
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Uova al fipronil, Belgio nel mirino della Commissione Ue
Possibile apertura procedura di infrazione per ritardo notifica