(ANSA) - BRUXELLES, 27 GIU - I paesi Ue si compattano sul
nuovo regolamento Ue per la coltivazione e commercializzazione
dei prodotti biologici e puntano a un accordo con
l'Europarlamento già domani. A un passo dal fallimento solo due
settimane fa, il negoziato sulla proposta di riforma presentata
dalla Commissione europea nel 2014 ha ripreso slancio grazie
allo stralcio di due punti di disaccordo. In primo luogo i
paesi, come l'Italia, che hanno in vigore valori limite per la
contaminazione accidentale di prodotti bio da pesticidi non
autorizzati, potranno mantenerli. Questo per almeno altri 4 anni
dall'entrata in vigore delle nuove regole. Dopo, la Commissione
potrebbe proporre una legislazione specifica. Le deroghe per la
coltivazione in serra, altro elemento controverso del dossier,
saranno invece bloccate per 10 anni dall'entrata in vigore del
regolamento. Un accordo domani segnerebbe un risultato di
rilievo, ottenuto sul filo di lana, per l'uscente presidenza Ue
di Malta.(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Agricoltura, sul bio Paesi Ue verso accordo con Pe
Approvazione riforma è a un passo, domani l'incontro decisivo