(ANSA) - BRUXELLES, 8 MAR - La febbre catarrale degli ovini,
nota anche come 'blue tongue', in italiano 'lingua blu',
potrebbe essere debellata in Europa solo con cinque anni di
vaccinazioni del 95% degli animali suscettibili di infezione e
sofisticati programmi di vigilanza. Sono le conclusioni
dell'Efsa, che ha esaminato le misure di controllo della
malattia e le opzioni per garantire la sicurezza del commercio
degli animali dalle aree infette a quelle indenni. Eradicare la
febbre catarrale degli ovini "è molto difficile", sottolinea una
nota dell'Agenzia con sede a Parma. Presente in Italia dal 2000,
dal 2006 la 'blue tongue', che non si trasmette all'uomo, si è
diffusa in quasi tutti i paesi Ue. Il lavoro svolto da Efsa, che
sarà completato entro la fine di giugno da una classificazione
dei diversi tipi di febbre catarrale, farà da supporto per
eventuali decisioni Ue su nuove misure specifiche di protezione
e controllo.(ANSA).
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Animali: Efsa, eradicazione 'lingua blu' molto difficile
Malattia non è minaccia per uomo ma diffusa in tutta l'Ue