(ANSA) - BRUXELLES, 18 GIU - La Commissione europea sta
finalizzando un piano pluriennale di pesca per le acciughe e le
sardine nel Mare Adriatico. La proposta sarà presentata nella
seconda metà del 2016. Lo rendono noto fonti dell'Esecutivo Ue a
Bruxelles.
Il piano - spiegano le fonti - è stato in parte condiviso con
la Commissione generale della pesca nel Mediterraneo (Cgpm) e si
pone come obiettivo l'introduzione per queste specie del
''rendimento massimo sostenibile'' (lo strumento che fissa la
quantità pescabile in modo che gli stock possano riprodursi
ritornando ai livelli auspicabili).
In parallelo alla messa a punto di un piano pluriennale, gli
esperti pesca della Commissione Ue stanno discutendo con gli
'stakerholders' (tutti coloro che hanno un interesse diretto nel
settore), l'eventuale introduzione di quote per la pesca di
acciughe e sardine nell'Adriatico. Una possibilità - si sono
limitati a indicare gli esperti - che è stata già respinta da
Paesi membri che non sono direttamente interessati, come Spagna
e Grecia, in quanto temono che la misura possa creare un
precedente per l'introduzione del sistema ''tac e quota'' nel
Mediterraneo.
I tempi di decisione per l'Adriatico, sia per il piano
pluriennale che per un'eventuale introduzione di quote di
pescato, non sono immeditate. Nuove misure non entreranno
comunque in vigore prima del 2018. (ANSA).
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Pronti piani pesca Ue per sardine e acciughe in Adriatico
Commissione presenterà piano pluriennale seconda parte 2016