Agricoltura: Fitto, Ue intervenga su 'macchia nera' agrumi
Copa-Cogeca, senza misure forti grave rischio contagio
(ANSA) - BRUXELLES, 28 APR - L'Unione europea deve
"intervenire tempestivamente" per affrontare il rischio di
diffusione della 'macchia nera' degli agrumi (citrus black
spot), una malattia fungina contagiosa rilevata negli ultimi
mesi su piante importate da Uruguay, Brasile, Sudafrica,
Argentina. La richiesta arriva dagli eurodeputati Raffaele Fitto
e Remo Sernagiotto (Conservatori e Riformisti), in
un'interrogazione scritta alla Commissione europea.
Le ultime decisioni del Comitato Ue per le piante, gli
animali e gli alimenti (PAFF), rischiano un abbassamento dei
livelli di guardia, rendendo possibile che agrumi contaminati,
utilizzati per la trasformazione, entrino nell'Ue. "Abbiamo
inviato un'interrogazione alla Commissione europea - riferiscono
Fitto e Sernagiotto - per chiedere quali siano le contromosse di
Bruxelles per tutelare gli standard di sicurezza dei prodotti
importati ed evitare una nuova situazione di emergenza come
quella causata da Xylella fastidiosa". Anche per Pekka Pesonen,
segretario generale delle associazioni europee degli agricoltori
del Copa-Cogeca, "se la Commissione europea non prevede misure
forti per prevenire la diffusione della malattia contagiosa, c'è
un rischio serio che entri nell'Ue". "É inaccettabile dato che
la 'macchia nera' degli agrumi è una malattia non presente in
Europa e che potrebbe avere un grave impatto sul settore degli
agrumi nei Paesi produttori" ha aggiunto Pesonen. (ANSA)
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