(ANSA) - STRASBURGO, 7 LUG - L'Unione europea deve fare di
più per aiutare allevatori e agricoltori ad ottenere un equo
compenso dalla filiera alimentare, a fare fronte ad eventuali
choc del mercato e a trovare nuovi Paesi importatori oltre la
Russia. Questo il messaggio che arriva oggi dall'Europarlamento,
in due risoluzioni approvate a larga maggioranza, una relativa
al settore lattiero e l'altra a quello di frutta e verdura.
"Ci sono diverse opportunità a lungo termine per il settore
lattiero dell'Ue ma la Commissione europea finora non ha
riconosciuto la portata delle nuove sfide che deve fronteggiare,
dalla fine delle quote alla volatilità dei prezzi e all'embargo
russo" spiega il relatore britannico James Nicholson (ECR),
sollecitando l'esecutivo Ue "ad usare gli strumenti esistenti in
maniera più efficace".
La ricetta proposta dagli eurodeputati, sia nel settore
lattiero sia in quello di frutta e verdura, è quella di usare
incentivi perché i produttori uniscano le forze rispetto alla
distribuzione, creare meccanismi di protezione per evitare abusi
nel mercato, dotare l'Osservatorio del mercato del latte di un
sistema di 'allarme preventivo' e di raccomandazioni in caso di
necessità. L'Europarlamento propone inoltre che la Commissione
europea aiuti i produttori a trovare nuove opportunità di
mercato dopo la fine delle quote latte e aumenti l'export
rimuovendo dazi e barriere fitosanitarie nei negoziati
commerciali. (ANSA)
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Latte: eurodeputati, Ue faccia di più contro choc mercato
Anche per frutta e verdura, alle prese con effetti embargo russo