(ANSA) - BRUXELLES, 21 MAG - Sono entrate in vigore a tutti
gli effetti, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Ue di
oggi, le nuove misure anti-Xylella che avevano ricevuto il via
libera dal Comitato per la salute delle piante lo scorso 28
aprile. Dopo l'adozione formale da parte della Commissione Ue
lunedì e la notifica agli stati membri, si completa così l'iter
procedurale. Gli stati membri che hanno adottato misure
nazionali come la Francia, sono ora tenute ad abrogarle o ad
adeguarle a quelle Ue.
Queste prevedono una fascia di 20 chilometri nella parte Nord
di Lecce con requisiti di più stretta di sorveglianza e
l'eradicazione delle piante malate obbligatoria con test sulle
piante ospiti nel raggio di 100 metri, un'ulteriore fascia di
"zona franca" o buffer zone di 10 km (a Nord fuori dalla
provincia di Lecce) con requisiti di stretta sorveglianza, e poi
una fascia ulteriore di 30 km ancora a nord sotto osservazione.
L'obbligo di eradicare piante nel raggio di 100 metri se c'é una
pianta malata vale solo per nuovi focolai che fossero rilevati
fuori dalla provincia di Lecce. Si prevedono poi severe
restrizioni sulla movimentazione delle piante, vite inclusa,
dalle aree infette.
Si tratta di "una decisione equilibrata", ha sottolineato il
portavoce del commissario Ue alla salute Vytenis Andriukaitis,
che ha "tenuto conto delle esigenze degli agricoltori, oltre che
del valore del patrimonio naturale e storico rappresentato dagli
ulivi pugliesi". E' stato quindi "raggiunto un risultato
soddisfacente che consente di contrastare l'epidemia,
penalizzando il meno possibile il territorio". (ANSA).
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Xylella: in vigore misure Ue, ora Francia dovrà adeguarsi
Decisione Commissione pubblicata in Gazzetta Ufficiale