(ANSA) - BRUXELLES, 20 MAG - Da un lato, fermare l'uso
intensivo di pesticidi e limitare le eradicazioni e i divieti di
impianto. Dall'altro, favorire l'attuazione di pratiche
alternative, in particolare del biologico, e garantire adeguate
risorse sia per la ricerca che per le compensazioni agli
agricoltori. Sono questi i punti principali del documento
sull'emergenza Xylella in Puglia consegnato oggi alla
Commissione Ue dall'eurodeputata membro della commissione
agricoltura M5S Rosa D'Amato insieme a FederBio, Copagri, Cia e
Pan Europe, in occasione del voto sulla risoluzione per
fronteggiare l'emergenza Xylella.
"Chiediamo di attuare una strategia alternativa che affronti
realmente il problema del disseccamento degli ulivi senza creare
più danni di quelli che già gli agricoltori pugliesi si trovano
ad affrontare", ha dichiarato D'Amato, secondo cui "le parole
chiave sono biologico, ricerca, buone pratiche" che "purtroppo,
non abbiamo ancora riscontrato nelle decisioni a livello
nazionale e comunitario".
In particolare, nel documento consegnato alla Commissione si
chiede di limitare fortemente l'uso di pesticidi, vietando le
sostanze già revocate a livello nazionale e privilegiando l'uso
di sostanze attive previste dalla normativa Ue sull'agricoltura
biologica e più in generale le tecniche del bio. Poi escludere
la vite dalla lista delle piante suscettibili di divieto di
esportazione, rivedere l'obbligo di eradicare le piante che si
trovano nel raggio di 100 metri rispetto agli ulivi infetti,
privilegiando il monitoraggio e l'isolamento, rivedere il
divieto di coltivare piante ospiti. E, infine, garantire risorse
umane e finanziarie adeguate per attuare le strategie di
contenimento della Xylella, con compensazioni per il settore,
oltre a fondi adeguati per la ricerca.(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Xylella:proposta M5S-agricoli a Ue,stop a pesticidi e tagli
Documento a Commissione su pratiche bio, ricerca e compensazioni