(ANSA) - BRUXELLES, 3 MAR - L'Unione europea deve fermare la
produzione del foie gras, che si produce ingozzando oche e
anatre, un "trattamento crudele" che provoca sofferenze e
malattie agli animali. E' il senso della petizione con circa
320mila firme raccolte da quattro Ong impegnate a favore del
benessere degli animali e presentata oggi alla Commissione
europea da tre europarlamentari, il laburista britannico David
Martin, l'indipendente di sinistra tedesco Stefan Eck e
l'olandese del 'Partito degli Animali' Anja Hazekamp.
I rappresentanti delle Ong (la 'Albert Schweizer Foundation
for our contemporaries', la 'Compassion in World Farming', la
'L214' e la 'Peta Uk') ed i tre parlamentari hanno incontrato il
gabinetto del commissario Vytenis Andriukaitis, responsabile per
la salute e la sicurezza alimentare, chiedendo di "passare
all'azione" e fermare la produzione del foie gras in Francia,
Belgio, Bulgaria, Spagne e Ungheria, i cinque paesi europei in
cui l'allevamento con alimentazione forzata è ancora legale.
"Abbiamo fornito alla Commissione un patrimonio di prove
scientifiche e di reclami formali contro le illegalità commesse
nella produzione del foie gras, a cominciare dall'uso delle
gabbie individuali vietate nella Ue dal 2011, ma la risposta è
stata patetica" ha osservato Peter Stevenson, responsabile di
Compassion in World Farming. (ANSA).
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Petizione contro foie gras, 320mila firme a Commissione Ue
Parlamentari e ong chiedono di fermare la produzione