(ANSA) - BOLOGNA, 20 GEN - "La pesca in Adriatico è oggi
sotto scacco dell'Unione Europea, basta la pesca di una vongola
sottodimensionata e i pescatori rischiano di 'saltare'". Il
capogruppo leghista in Regione, Alan Fabbri, rilancia con i
consiglieri Massimiliano Pompignoli, Andrea Liverani e Marco
Pettazzoni l'allarme lanciato da Matteo Salvini, invitando i
pescatori dell'Adriatico alla "rivolta contro gli inflessibili
vincoli Ue".
"Pescare un solo mollusco sottomisura, ossia meno dei 2,5
centimetri stabiliti per legge - sottolinea il Carroccio
raccogliendo proteste di settore - porta dritto a un processo
penale, con sanzioni fino a 4mila euro, senza alcuna tolleranza.
Il 'Regolamento comunitario dei controlli' ha intensificato le
verifiche contro i pescatori di vongole, eliminando anche la
minima percentuale di errore, anche quella chiaramente
accidentale. A farne le spese sono migliaia di onesti pescatori,
che rischiano multe letali per una sola vongola mal
selezionata".
"Appoggiamo la protesta di Salvini - aggiungono - pronti ad
andare a manifestare sotto la sede dell'Unione Europea. La
nostra costa, dalla pesca alle concessioni balneari, è
minacciata da un'Europa che vuole massacrare le nostre aziende e
la nostra economia. Oggi chi fa impresa è soffocato da controlli
e burocrazia. Con la Bolkestein, Bruxelles sta scippando le
spiagge a migliaia di famiglie, che vi hanno investito i
risparmi di una vita. Questa è l'Europa che non ci piace".
(ANSA).
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Pesca: Lega contro Ue, per multe basta una vongola sbagliata
'Regolamento incrimina pescatori anche per errori accidentali'