(ANSA) - BRUXELLES, 15 DIC - In Europa, i redditi agricoli
reali per attivo in agricoltura sono diminuiti mediamente
dell'1,7% nel 2014, rispetto all'anno prima. L'Italia con -11,0%
si ritrova nel gruppo di Paesi Ue dove si registrano le
diminuzioni più sensibili, insieme a Finlandia (-22,8%),
Lituania (-19,4%), Belgio (-15,2%), Estonia (-10,9%) e Danimarca
(-10,1%). I dati rappresentano le prime stime per il 2014 sul
reddito agricolo reale per attivo in agricoltura pubblicate oggi
dell'Ufficio statistico dell'Ue.
Dalle statistiche Eurostat emerge che in ben 20 Stati membri su
28 l'andamento del reddito agricolo reale per attivo nel 2014 é
di segno negativo. Progressioni si registrano solo in Slovenia
(+13,3%), Ungheria (+9,1%), Repubblica Ceca (+7,2%), Regno Unito
(+6,4%), Grecia (+4,4), Cipro (+1,8%), Francia (+1,2%) e
Germania (+0,2%).
L'andamento dei redditi é dovuto principalmente - secondo
Eurostat - a un calo del valore della produzione vegetale (-6%)
e ad una riduzione minore di quella animale (-0,9%). Ha fatto da
contrappeso la diminuzione in media del 3,6% dei consumi legati
alla produzione agricola: dal costo dei mangimi (-8,1%) a quello
dei fertilizzanti (-6,4%) a quelli energetici (-3,9%). Anche la
manodopera agricola é scesa del 2,3%.
L'Italia, come la maggioranza degli Stati membri, ha subito il
contraccolpo del calo del valore della produzione vegetale e la
conseguente caduta dei prezzi nell'Ue (-9,5%), leggermente
attenuata da un aumento del volume della produzione (+3,8%). Le
riduzioni di prezzo più sensibili sono state per patate
(-24,5%), semi oleosi (-14,7%), cereali (-13,9%), barbabietole
da zucchero (-11,6%), frutta (-10,7%), olio d'oliva (-8,2%),
legumi freschi (-6,5%), vino (-4%).
Anche sul fronte zootecnico Eurostat riporta i prezzi di
segno negativo per suini (-6,1%), bovini (-5,2%), uova (-5%),
pollame (-4,3%). Di segno leggermente positivo invece, i prezzi
di latte e ovicaprini (+1,2%).(ANSA).
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Agricoltura: Ue; -1,7% redditi reali 2014, -11% in Italia
Prime stime Eurostat