(ANSA) - BRUXELLES, 18 NOV - L'Unione europea ''accoglie con
favore la decisione presa a Genova dalla Commissione
internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico
(ICCAT) di aumentare la quota per il tonno rosso del
Mediterraneo orientale di circa il 20 % l'anno nei prossimi tre
anni, con una revisione annuale come suggerito dall'Ue.
L'aumento - prosegue la Commissione Ue- è pienamente in linea
con i pareri scientifici e arriva dopo diversi anni di prudente
gestione in seguito al collasso dello stock''. Per quanto
riguarda invece "il tonno rosso occidentale, la quota sarà
aumentata del 14% per i prossimi due anni e questo sempre sulla
base di consulenze scientifiche".
Karmenu Vella, neo commissario europeo per l'ambiente, gli
affari marittimi e la pesca, tiene a sottolineare "l'importanza
di un aumento sostenibile ricordando che le decisioni difficili
e i sacrifici sono stati necessari per garantire la ripresa
delle risorse di tonno rosso". a decisione di un aumento
graduale e moderato - prosegue Vella - "è in linea con i pareri
scientifici e assicura che il futuro dello stock non sia
compromesso. Si tratta di una buona ricompensa per gli sforzi
dei pescatori volti a ripristinare questo stock importante che
porterà notevoli vantaggi economici''.
La Commissione internazionale per la conservazione dei
tonnidi dell'Atlantico (ICCAT) ''ha ancora una volta respinto -
tiene a sottolineare la Commissione europea a Bruxelles - la
proposta dell'Ue di vietare il cosiddetto 'finning''': ossia la
pratica di asportare le pinne per poi gettare le carcasse o il
pesce ancora ancora vivo in mare, dove va incontro ad una morte
certa. La conseguenza e' che il piu' fiero dei predatori, al top
della catena alimentare nei mari, e' ormai in pericolo in Europa
e in tutto il mondo: sono circa 100 milioni quelli che vengono
uccisi ogni anno per alimentare un mercato estremamente
redditizio, se si considera che una pinna di squalo elefante può
arrivare a costare fino a 7.500 euro.
L'Iccat ha comunque adottato - aggiunge Bruxelles - la
proposta dell'Ue per una migliore raccolta dati sugli squali in
vista di relazioni previste nel 2016 sulla ricerca e la
valutazione degli stock.
''Sono stati fatti invece progressi chiave all'Iccat -
riconosce Bruxelles - sul controllo, l'esecuzione e la lotta
contro la pesca illegale. (ANSA).
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Tonno rosso: Ue, bene aumento Iccat per pesca sostenibile
Ma progressi lenti su protezione squali