(ANSA) - BRUXELLES, 10 NOV - I ministri dell'agricoltura dei
28 Stati membri sono contrari alla proposta della Commissione
europea di tagliare 448,5 milioni di euro alla Pac nell'ambito
del bilancio Ue 2015. "Non si ritiene che l'agricoltura debba
pagare due volte gli effetti dell'embargo russo", ha detto il
ministro dell'agricoltura Maurizio Martina e presidente di turno
dell'Agrifish, visto che i fondi dovrebbero essere prelevati
dalla riserva di crisi autofinanziata dagli stessi produttori.
"La discussione - ha detto Martina - ha consentito di
raggiungere una posizione forte e unitaria da parte di tutti i
ministri dell'agricoltura, che hanno ritenuto che la proposta
della Commissione Ue non corrisponde alle necessità del settore
agricolo, già molto provato dall'embargo della Federazione
Russa". In quanto presidente del Consiglio agricoltura "invierò
una lettera al presidente dell'Ecofin (il collega Per Carlo
Padoan, ndr), perché tenga conto della nostra posizione
nell'ambito della procedura di conciliazione, in corso con il
Parlamento europeo" ha detto Martina.
Dal canto suo, il neocommissario all'agricoltura, Phil Hogan,
ha affermato di aver preso nota della "preoccupazione" degli
Stati membri, che comunicherà alla prossima riunione del
collegio di mercoledì. I 28 ministri dell'agricoltura "hanno
grossi dubbi sull'uso della riserva di crisi, che porta al calo
dei pagamenti diretti nel 2015, che si aggiunge alla riduzione
dei prezzi dei prodotti nello stesso anno, cosa che non è
accettabile" ha detto Hogan. "La compensazione finanziaria è
importante per diversi Paesi - ha ricordato Hogan - e specie
quelli del Mediterraneo, per la riduzione dell'export e
l'impossibilità di smerciare i prodotti".
Il Consiglio si è occupato pure di aiuti ai giovani
agricoltori e Martina ha indicato le "tre piste" da seguire per
agire in questa direzione: intervento della Bei per favorire
l'accesso al credito, una deroga alle norme sugli aiuti di stato
per aiutare l'accesso alla terra e una sorta di Erasmus per
facilitare la formazione. Le proposte messe in campo dalla
presidenza italiana saranno nuovamente sul tavolo dei ministri
Ue nella alla riunione del mese prossimo.
"Abbiamo registrato una prima accoglienza positiva da parte
delle diverse delegazioni - ha affermato Martina al termine
della sessione dedicata all'agricoltura - continueremo a
lavorare con la Commissione nei prossimi giorni e contiamo di
valutare un punto d'iniziativa ulteriore al Consiglio di
dicembre". L'iniziativa è stata accolta con favore anche dal neo
commissario all'agricoltura Phil Hogan, oggi al suo primo
Consiglio. "Dobbiamo fare di più", ha ammesso, altrimenti il
rischio in futuro è di "non avere giovani agricoltori altamente
preparati e motivati e quindi non riuscire ad aumentare la
produttività europea".
La presidenza italiana, ha quindi assicurato Martina,
"continuerà a lavorare nelle prossime settimane", spiegando che
il suo "compito è indirizzare e individuare strumenti chiari per
poter fare il salto di qualità anche su questo fronte". In
particolare, "sono convinto che la Bei possa effettivamente
intervenire di più di quanto non abbia fatto finora, e che
questa abbia anche l'attenzione e la disponibilità per farlo"
nel favorire il credito ai giovani agricoltori che desiderano
accedere a finanziamenti per la realizzazione degli investimenti
necessari all'attività di impresa.
Per quanto riguarda l'accesso alla terra, invece, la
presidenza italiana ritiene l'attuale normativa sugli aiuti di
Stato "molto limitante" in quanto consente l'acquisto dei
terreni agricoli solo nell'ambito di un progetto d'investimento
più ampio e nei limiti del 10% del valore complessivo
dell'investimento stesso. Per questo propone di valutare "una
deroga per i giovani agricoltori". Infine, per facilitare lo
scambio di esperienze professionali, un'iniziativa tipo
l'Erasmus ma di più breve durata per i giovani agricoltori
potrebbe essere realizzata grazie al sostegno delle Reti rurali
nazionali e della Rete rurale europea.(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Martina, ministri 28 contro taglio bilancio Pac
Individuate linee azione per aiuti a giovani agricoltori