(ANSA) - BRUXELLES, 28 OTT - Gli scienziati dall'Autorità
europea per la sicurezza alimentare (Efsa) hanno messo a punto
delle nuove linee guida che, per la prima volta e grazie ad una
metodologia armonizzata, permettono di valutare i rischi
dall'esposizione ai pesticidi. Lo annuncia l'Autorità europea
sottolineando "che si tratta di un enorme passo in avanti,
grazie ad un software di facile utilizzo per l'utente, che
consente di effettuare le valutazioni dell'esposizione con un
semplice clic del mouse. Una volta inseriti i dati fondamentali,
il calcolatore indica se il livello di esposizione ai pesticidi
per un gruppo particolare della popolazione e in circostanze
specifiche, sia al di sopra o al di sotto di una soglia di
riferimento per un'esposizione accettabile".
L'Efsa individua quattro gruppi della popolazione più a
rischio: gli agricoltori, che svolgono attività legate
all'applicazione di pesticidi; i lavoratori che utilizzano o che
maneggiano colture trattate con sostanze chimiche; i residenti
che vivono, lavorano o vanno a scuola nelle vicinanze di una
zona in cui vengono utilizzati pesticidi; e gli astanti, che
possono trovarsi in una zona trattata con pesticidi privi di
misure di protezione.
Il documento valuta l'esposizione ai pesticidi per via non
alimentare, soprattutto per inalazione o assorbimento cutaneo,
ma anche per potenziale ingestione mediante trasmissione
mano-bocca. (ANSA).
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Salute:linee guida Efsa valutano danni esposizione pesticidi
dagli agricoltori ai residenti le categorie più esposte