(ANSA) - BRUXELLES, 20 OTT - La vendemmia 2014 registra un
importante calo nell'Unione europea: meno 9,9% rispetto all'anno
precedente, fissandosi a 157,7 milioni di ettolitri. L'Italia,
con 41 milioni di ettolitri si posiziona al secondo posto dopo
la Francia (45 mln), incalzata dalla Spagna (40,8 mln). Più
lontano ci sono Germania (9,4 mln), Portogallo (5,9 mln) e
Romania (4 mln). La fotografia della vendemmia 2014, che in
molte regioni europee ha subito i contraccolpi del maltempo, é
stata illustrata a Bruxelles dalle organizzazioni agricole e
cooperative dell'Ue riunite nel Copa e Cogeca.
In Italia in particolare, "a causa delle terribili condizioni
meteorologiche - ha spiegato all'ANSA Palma Esposito di
Confagricoltura e vicepresidente del gruppo di lavoro sul vino
al Copa-Cogeca - i viticoltori hanno dovuto affrontare una
situazione difficile: il calo del raccolto al Nord é stato in
media del 15% con punte fino al 40% in alcune zone della Puglia
e un calo del 27% in Sicilia, ma quest'ultime due regioni
avevano conosciuto nella vendemmia 2013 aumenti fino al 30%".
Di fronte alla difficile situazione climatica - ha precisato
a sua volta Gabriele Castelli di Fedagri Confcooperative - si é
rivelato molto importante il lavoro fatto dai viticoltori e
dalla cooperative che sono intervenuti a più riprese sui vigneti
e sono riusciti a salvare la qualità del raccolto".
Le scorte di vino sono "minori dello scorso anno - hanno
sottolineare Copa e Cogeca - secondo cui con meno vino in
cantina i prezzi dovrebbero restare stabili o aumentare in
alcune zone di produzione". (ANSA).
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ino: Ue;cala 9,9% produzione 2014,in Italia prodotti 41 mln
Professionalità viticoltori salva la qualità