BRUXELLES - "Sta arrivando una quantità di risorse che non è ordinaria e quindi le difficoltà per la messa a terra dei progetti ci sono" e sono "innegabili". Lo ha detto l'assessore al Bilancio e ai rapporti con l'Ue dell'Emilia-Romagna, Paolo Calvano, a margine di una missione a Bruxelles. "Parlando con la task force che si occupa di Pnrr per la Commissione, abbiamo evidenziato come, a nostro avviso, rafforzare le politiche e le opportunità di assistenza tecnica per gli enti locali sarebbe assolutamente opportuno", ha spiegato l'assessore. "Il massimo delle risorse - ha concluso sta arrivando agli enti nel momento in cui in Italia c'è ancora la coda degli effetti della politica di austerity sul personale dentro le pubbliche amministrazioni".
L'intervento messo in campo dagli Stati Uniti con l'Inflation reduction act "preoccupa perché rischia di creare scompensi dal punto di vista del mercato, per cui confidiamo che l'intervento dell'Unione Europea possa essere un intervento che sia capace di supportare e che aiuti le nostre imprese, soprattutto quelle export oriented, a rimanere sul mercato in condizioni di competitività con il resto delle imprese nel mondo", ha detto l'assessore, commentando il nuovo Green Deal Industrial Plan presentato ieri dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "Quindi confidiamo che l'intervento possa consentire di creare le condizioni per rafforzare appunto la competitività delle imprese", ha sottolineato l'assessore. "Potremo vedere nel dettaglio cosa contiene il piano - ha concluso - e poi faremo la nostra parte nel caso in cui non sia adeguato alle nostre aspettative, per evidenziare questo spirito di tutela del nostro sistema imprenditoriale in Emilia Romagna".
Sulla situazione del Pd, l'assessore ha detto di "aver avuto la fortuna in questi anni di poter lavorare con Bonaccini sia sul versante partitico che dal punto di vista amministrativo ed è chiaro che credo che abbia tutte le carte in regola per poter far risalire il Partito Democratico", per ridargli "forza e credibilità" e "rimetterlo al centro della scena politica del nostro del nostro Paese", ha adetto Calvano, a margine di una missione a Bruxelles. Bonaccini, ha spiegato l'assessore, "ha quel pragmatismo utile oggi per una politica che deve avere la capacità di farsi capire", ma che "sta dentro un perimetro valoriale che può consentire davvero alla sinistra di tornare ad essere una forza credibile per la guida del Paese". "E, come dice Bonaccini, vogliamo tornare alla guida del Paese, ma solo dopo aver vinto le elezioni", ha concluso.
Commentando poi la telefonata ricevuta martedì dalla portineria della sede de Il Resto del Carlino nella quale un anonimo annunciava che "a Bologna ci sarà un grave attentato per i fatti relativi a Cospito", l'assessore ha sottolineato che "di fronte a fatti di questo genere c'è sempre piena e totale condanna. La violenza e qualunque atto di questo genere deve trovare piena condanna da parte di tutte le forze politiche".
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