La tua Europa

Corte dei conti Ue, la guerra minaccia la cooperazione transfrontaliera

'Forte impatto su metà dei programmi per periodo 2021-2027

Corte dei conti Ue, la guerra minaccia la cooperazione transfrontaliera

Redazione Ansa

BRUXELLES - La guerra causata dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia avrà un forte impatto su metà dei programmi di cooperazione transfrontaliera (Interreg Next) proposti per il periodo 2021-2027. E' quanto emerge da un rapporto della Corte dei Conti europea. In generale - si legge nella relazione - i programmi transfrontalieri finanziati dall'Ue con i Paesi limitrofi hanno offerto generalmente un sostegno "utile e prezioso" alle regioni situate da entrambi i lati delle frontiere esterne dell'Ue.

Tuttavia l'invasione dell'Ucraina "mette fortemente a rischio alcuni dei risultati finora raggiunti", ha detto Bettina Jakobsen, il membro della Corte responsabile dell'audit. Secondo la Corte, infatti, la guerra ha fatto sorgere "gravi dubbi" in merito a 9 dei 17 nuovi programmi - per una dotazione totale di 304 milioni di euro - che avrebbero dovuto coinvolgere Russia e Bielorussia nel periodo 2021‑2027 e che rappresentano insieme quasi un terzo dei finanziamenti totali previsti. All'inizio di marzo 2022 la Commissione ha infatti deciso di sospendere la cooperazione transfrontaliera con i due Paesi.

Nel complesso il sostegno dei programmi Interreg Next, che interessano 16 Paesi - tra cui l'Italia - "è prezioso, ma l'attuazione è iniziata con grande ritardo ed è necessario affrontare i problemi riguardanti il coordinamento" e attuare uno "stretto monitoraggio", conclude la Corte.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it