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Napoli, Ue verso no a fasi per lavori metro 6

Negro (Direttore Regione), acceleriamo. Preoccupato da gestione Anm

Napoli, Ue verso no a fasi per lavori metro 6 - fonte: EC

Redazione Ansa

NAPOLI - "Rispetto alle richieste del governo e della Regione Campania di "fasizzare" i lavori della Linea 6 della Metropolitana di Napoli dalla programmazione 2007-13 a quella 2014-20 stiamo ricevendo segnali non positivi da parte della Commissione europea sull'accettazione della nostra richiesta, pare che l'orientamento sia di rigettare le proposte". Lo afferma all'ANSA Sergio Negro, direttore della Direzione Generale Autorità di Gestione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale della Regione Campania al termine del comitato di sorveglianza sull'attuazione del Por Campania Fesr 2014-20.

L'orientamento di Bruxelles, ha spiegato Negro, è di "rigettare le richieste di fasizzazione tardive, visto che il termine era il 31 dicembre 2015. Sappiamo che sono state fatte alcune eccezioni e non ci sarebbero impedimenti ma è una questione di opportunità che la Commissione ci ha posto anche guardando alla possibilità che noi continuiamo a fare pressione sul Comune di Napoli per accelerare i lavori. Questo ce lo hanno anticipato e probabilmente lo dirà anche il commissario Cretu nella risposta ufficiale". I lavori della Linea 6 della metropolitana di Napoli che collegherà Piazza Municipio con la zona occidentale della città fino alla Mostra d'Oltremare stanno andando avanti: "Il messaggio - aggiunge Negro - per la Regione Campania e il Comune di Napoli è chiaro, dobbiamo andare avanti velocissimamente per la conclusione dei lavori e risolvere i problemi legati al gestore Anm, che mi preoccupano. Sarà infatti necessario far andare avanti in parallelo ai lavori anche la soluzione dei nodi di Anm che ha problemi strutturali, amministrativi e finanziari. Ricordo che l'azienda di trasporti del Comune è in concordato con il tribunale con ovvie difficoltà di manovra e a fine anno si chiude il suo contratto con il Comune di Napoli. Comune e Regione dovranno decidere come gestire la fase successiva: in questo contesto si inserisce l'avvio dei servizi su Linea 6. E' quindi un contesto complesso, ma la buona notizia che Regione e Comune ora ne stanno parlando seriamente, cercando soluzioni e siamo in attesa che le soluzioni si trovino".

 

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