La tua Europa

In Toscana la politica sociale si rafforza con i fondi Ue

Progetto Perla e fondi Ue

null

Redazione Ansa

Rafforzare le capacità d'inserimento lavorativo delle persone con disabilità. È questo l'obiettivo del progetto PERLA che porta i primi risultati in Toscana, grazie anche a 1,4 milioni di euro di finanziamenti europei resi disponibili dal Fondo Sociale (Fse). Dopo che 95 aziende hanno dato la propria disponibilità per l'attivazione di stage, 186 persone sono state prese in carico per un totale di 138 tirocini e 14 attività.

Fra i beneficiari, secondo i dati raccolti in collaborazione con la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, uno su quattro ha continuato a lavorare alla fine del progetto e il tasso di occupazione mensile mostra un progressivo miglioramento: dall'8% nel momento della conclusione del progetto al 28% dell'anno successivo. PERLA è partito quattro anni fa e ha coinvolto l'area intorno a Firenze, dove i servizi sociali prendono in carico 1.096 disabili e 7.300 persone sono iscritte nelle liste del collocamento obbligatorio. Più della metà degli utenti coinvolti dal progetto sono uomini, appartenenti alle fasce di età sotto i 30 anni o sopra i 50, e per lo più senza laurea o senza un diploma di maturità. PERLA si è articolato in sette fasi, tra cui una valutazione dei bisogni individuali e una progettazione personalizzata dell'intervento. Infine, i partecipanti hanno definito un percorso di uscita per pianificare i passi successivi nel mondo del lavoro.

 Progetto PERLA - Percorsi lavorativi di Firenze

 

ASCOLTA IL PODCAST DI ANSA EUROPA - Il progetto Perla apre il mondo del lavoro ai disabili:

Ascolta "Il progetto Perla apre il mondo del lavoro ai disabili" su Spreaker.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it