BRUXELLES - La Lega dei diritti umani, la Rete Ades e il Coordinamento antifascista belga hanno chiesto all'agenzia Edificio di annullare una conferenza di nazionalisti conservatori europei prevista a Bruxelles e alla quale sono stati invitati circa quaranta esponenti di spicco della destra conservatrice e religiosa europea e dell'estrema destra. L'evento si terrà il 16 e 17 aprile al Concert Noble.
Tra i relatori figurano il primo ministro ungherese Viktor Orban, l'europarlamentare del Vlaams Belang Tom Vandendriessche, l'europarlamentare del Rassemblement National Patricia Chagnon e il politico britannico eurofobo Nigel Farage. L'evento aveva già accolto nel 2020 personalità dell'estrema destra e della destra europea come Marion Maréchal e Giorgia Meloni.
"La Lega dei diritti umani si rammarica che l'Edificio stia affittando una sala all'estrema destra europea per un incontro politico e una raccolta fondi", ha scritto l'organizzazione sul profilo Instagram di Rete Ades, un collettivo di attivisti con sede a Bruxelles. "Nei limiti della legge - ha proseguito l'Ong - la libertà di espressione vale per tutti, ma questo principio non obbliga nessuno ad accogliere l'estrema destra. A maggior ragione quando questa sale al potere in diversi Paesi europei".
"Gli attivisti intendono lottare fino in fondo per garantire che la conferenza non abbia luogo", ha dichiarato il Coordinamento antifascista in un comunicato stampa.
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