BUCAREST - Al via a Bucarest la due giorni del Congresso del Partito Popolare europeo che sarà chiamato ad approvare il manifesto dei principi per la campagna per le Europee e la candidatura a presidente della Commissione di Ursula von der Leyen. La kermesse si tiene nella periferia Nord della capitale rumena, nei padiglioni del Romexpo.
Il Congresso vero e proprio comincerà nel pomeriggio, con i discorsi di apertura del presidente del Ppe Manfred Weber e del leader del locale Partito nazionale liberale, Nicolae Ciuca. Nella mattinata, invece, avranno luogo i gruppi di studi, che coinvolgeranno anche esponenti degli enti locali. Il Congresso vede la partecipazione di oltre 80 partiti nazionali, provenienti da 44 Paesi. Tra i 15 capi di Stato o di governo presenti, atterreranno a Bucarest il premier polacco Donald Tusk, il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis, l'irlandese Leo Varadkar, il croato Andrej Plenkovic, il finlandese Petteri Orpo. I leader di governo interverranno nella giornata di domani mentre questo pomeriggio avranno il palcoscenico i leader di Paesi extra-Ue: dalla presidente moldava Maia Sandu all'ex premier ucraino Petro Poroshenko, fino alla dissidente bielorussa Svetlana Tsikhanouskaya. Nella mattinata di domani sono attesi anche i discorsi di Ursula von der Leyen e Roberta Metsola. La presidente dell'Eurocamera è arrivata ieri in tarda serata e oggi avrà incontri con i vertici istituzionali romeni. Folta la delegazione di Forza Italia attesa a Bucarest, tra esponenti di governo, parlamentari ed eurodeputati. A guidarla il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
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