07. Europarlamento

Primo ok alla direttiva per la difesa della stampa da cause intimidatorie

Da Stati aiuto legale e finanziario a vittime querele vessatorie

Primo ok alla direttiva per la difesa della stampa da cause intimidatorie

Redazione Ansa

BRUXELLES - Via libera dalla commissione giuridica dell'Eurocamera alla sua posizione negoziale sulle nuove norme Ue per garantire la protezione ai giornalisti da azioni legali vessatorie. Il testo, approvato con 15 voti a favore, 1 contrario e 1 astensione, contiene salvaguardie contro le azioni legali strategiche contro la partecipazione pubblica, note con l'acronimo inglese di Slapp.

Per aumentare la protezione dell'Ue, gli eurodeputati hanno esteso la definizione di tali azioni legale vessatorie anche ai casi transfrontalieri, per includere quelli in cui l'argomento è rilevante per più di un Paese. Gli eurodeputati esortano inoltre i Paesi Ue ad attuare le raccomandazioni già espresse dalla Commissione per i casi inerenti ad un solo Paese. Il testo chiede che coloro che sono presi di mira da Slapp abbiano la possibilità di richiedere l'archiviazione anticipata del loro caso se manifestamente infondato.

Gli eurodeputati chiedono inoltre che i ricorrenti siano costretti a coprire tutti i costi del procedimento, mentre le vittime di cause vessatorie abbiano diritto al risarcimento dei danni connessi, compreso il danno alla reputazione. Il testo chiede infine che gli Stati membri forniscano finanziaria alle vittime di Slapp e che si impegnino alla creazione di sportelli unici in ogni Paese che diano supporto legale alle vittime e raccolgano dati sulle decisioni dei tribunali.

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