Europarlamento

Accordo Consiglio-Parlamento su regolamento per stoccaggi comuni di gas

Si fissano obiettivi comuni

Redazione Ansa

BRUXELLES - Il Consiglio Ue e l'Europarlamento hanno raggiunto un primo accordo sul regolamento che fissa obiettivi comuni per gli stoccaggi del gas. Lo ha reso noto la presidenza di turno francese dell'Ue.

Il regolamento è parte delle iniziative Ue per assicurare l'approvvigionamento energetico per il prossimo inverno. Prevede che gli stoccaggi nazionali di gas siano pieni almeno all'80% prima dell'inverno 2022/2023 e al 90% prima dei periodi invernali successivi. Negli Stati membri con una capacità di stoccaggio molto grande, come Italia, Germania, Austria e Olanda, la soglia da raggiungere sarà il 35% del consumo nazionale annuo di gas negli ultimi cinque anni.

Gli Stati membri senza strutture di stoccaggio sul proprio territorio (Irlanda, Finlandia, Grecia, Slovenia, Estonia e Lituania), faranno accordi per avere accesso alle riserve di stoccaggio del gas in altri Stati membri. Al fine di condividere l'onere finanziario degli obblighi di riempimento, gli Stati membri senza impianti di stoccaggio sotterraneo utilizzeranno una capacità di stoccaggio corrispondente al 15% del loro consumo annuale di gas negli ultimi cinque anni.

Il Consiglio e l'Europarlamento sostengono la proposta della Commissione europea di trattare gli stoccaggi come infrastruttura critica, con la certificazione obbligatoria di tutti i gestori entro 150 giorni dopo l'entrata in vigore del regolamento per le strutture più importanti e 18 mesi per certificare le altre strutture. Gli operatori non certificati dovranno rinunciare alla proprietà o al controllo degli impianti di stoccaggio.

Per la prima volta, inoltre, gli acquisti congiunti di gas trovano spazio in un regolamento, come parte delle misure che gli Stati membri possono adottare per garantire gli obiettivi di riempimento. Deroghe sono previste per Cipro, Malta e Irlanda, che non sono direttamente connesse alle reti gas europee.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it