Europarlamento

Martedì Plenaria per eleggere il nuovo presidente dell'Eurocamera, si vota anche da remoto

Quattro candidati, Metsola favorita. S&D puntano alla segreteria generale

Martedì Plenaria per eleggere il nuovo presidente dell'Eurocamera, si vota anche da remoto

Redazione Ansa

BRUXELLES - Partiranno martedì prossimo alle 9 le votazioni per il nuovo presidente del Parlamento Ue che succederà a David Sassoli. Si potrà votare anche da remoto e ciò quasi certamente ridurrà gli arrivi degli oltre 700 eurodeputati a Strasburgo. Lunedì sera le candidature saranno ufficializzate.

Al momento sono 4 i profili in campo. La favorita è l'europarlamentare maltese del Ppe Roberta Metsola, che punta ad essere eletta con i voti di S&D e dei liberali, riproponendo quella 'maggioranza Ursula' che già aveva incoronato Sassoli.

L'outsider principale arriva invece dalla Svezia e risponde al nome di Alice Bah Kuhnke, ex ministra della Cultura di origine gambiana con posizioni sui diritti sociali diametralmente opposte a quelle di Metsola. È la candidata dei Verdi ma potrebbe spaccare il fronte del centro-sinistra a Strasburgo. 

Anche la sinistra di Gue ha una sua candidata, la spagnola Sira Rego. A destra invece sono i Conservatori e Riformisti ad avere avanzato un loro candidato, il polacco Kosma Zlotowski. Il sovranisti di Identità e Democrazia stasera, in una riunione di gruppo, scioglieranno il nodo sulla posizione da prendere.

Mentre i liberali di Renew, che puntano al pieno di presidenze nelle commissioni, tengono le carte coperte. "Sosterremo sempre un candidato pro-europeo e non ne presentiamo uno nostro", spiegano fonti del gruppo. Le trattative sono entrate nel vivo.

E i socialdemocratici, che hanno chiesto 5 vicepresidenze (una delle quali dovrebbe andare alla Dem Pina Picierno) nelle ultime ore hanno alzato la posta puntando alla segreteria generale del Parlamento Ue, attualmente guidata dal popolare e tedesco Klaus Welle. "A livello amministrativo S&D deve essere meglio rappresentato, per un lungo tempo in questo comparto c'è stata la presenza di un altro gruppo", spiegano fonti di S&D senza confermare ufficialmente di aver chiesto il cambio di Welle.

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