Europarlamento

Presidenza Ue, premier sloveno Jansa sulla griglia del Parlamento Ue

Von der Leyen, Lubiana porti avanti lavoro su stato diritto

Presidenza Ue, premier sloveno Jansa sulla griglia del Parlamento Ue

Redazione Ansa

STRASBURGO - "Quasi esattamente 30 anni fa gli sloveni hanno creato il loro Paese. Essere parte della Ue per noi sloveni non è solo una opportunità economica, ma è un ritorno alla famiglia che ci lega con dei valori come la democrazia". Così il premier sloveno Janez Jansa intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo, dove ha illustrato le priorità della presidenza slovena del Consiglio europeo.

"Oggi la Ue è diversa da quando vi siamo entrati - ha aggiunto -. Speriamo che nei prossimi sei mesi si giunga al punto in cui la Ue inizi a funzionare in modo strategico e con una visione a lungo termine" con l'obiettivo di mantenere "l'Europa in pace con se stessa, libera, ed in pace con i vicini".

"L'Europa si riprenderà quando attuerà la transizione verde e digitale - ha precisato -, poi c'è lo stato di diritto, i diritti fondamentali e il tema della buona cooperazione con il patto atlantico". Jansa ha poi sottolineato che "tutti i pareri sono i benvenuti".

"Si lavori insieme, malgrado le nostre differenze". Così la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen intervenendo al Parlamento europeo e riferendosi alla presidenza di turno della Ue che dal 1 luglio è affidata alla Slovenia. "La parola è la fiducia, fiducia nei media liberi, nella lotta alla corruzione e io conto sul governo sloveno affinché si porti avanti il lavoro importante sullo stato di diritto, questi valori, come lo stato di diritto sono importanti".

"La libertà di informazione, di opinione, la possibilità per i nostri cittadini di essere informati in modo corretto e indipendente, tutto questo il Parlamento europeo lo ha ribadito tante volte e lo chiede a tutti gli Stati membri e a chi presiede le istituzioni". Lo ha detto il presidente del parlamento europeo David Sassoli in conferenza stampa insieme a von der Leyen e Jansa."In questo momento in Slovenia ci sono delle questioni, abbiamo sentito il primo ministro e ci auguriamo che tutto questo venga superato", ha aggiunto. 

Gli eurodeputati hanno poi avuto un dibattito sulle priorità della presidenza slovena che vorrebbe concentrarsi sulla tempestiva attuazione del pacchetto di incentivi del Recovery, per finanziare le misure nazionali volte ad alleviare le conseguenze economiche e sociali della pandemia e facilitare l'adozione dei piani nazionali di ripresa. Inoltre la Slovenia ha annunciato che intende portare avanti la discussione sulla Conferenza sul futuro dell'Europa e promuovere lo Stato di diritto in tutta l'Unione europea.

 

Sul tema della libertà dei media, il premier sloveno ha replicato agli interventi degli eurodeputati affermando che "in questo momento non c'è nessuna repressione dei giornalisti in Slovenia". "Siamo entrati nella Ue per unirci e non per dividerci. I valori sanciti nel Trattato di Lisbona - ha aggiunto Jansa - sono valori comuni, sappiamo bene di cosa stiamo parlando, questi valori sono la base della Ue".

 

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