(ANSA) - BRUXELLES, 16 SET - Il Parlamento Ue dice sì
all'introduzione di nuove risorse proprie per alimentare il
bilancio Ue. Tra queste una tassa sui rifiuti di plastica non
riciclati, la revisione del sistema di scambio di emissioni, una
tassa sulle transazioni finanziarie e una tassa sul digitale. Il
voto favorevole dell'Eurocamera alle risorse proprie, già
approvate dal Consiglio europeo nell'accordo di luglio, accelera
il processo di reperimento delle risorse che andranno a ripagare
il debito che l'Ue contrarrà sui mercati per il Recovery fund.
Manca solo l'ok dei ministri al calendario delle nuove tasse e
potrà poi partire il processo di ratifica dei Parlamenti
nazionali.
"Chiediamo al Consiglio che già questa settimana approvi
unanimemente il processo che porterà alla ratifica, non possiamo
perdere tempo", ha detto il relatore José Manuel Fernandes
(Ppe). Il Parlamento, ha spiegato, "difende il principio che le
nuove risorse dovranno almeno ripagare gli interessi (sul debito
del Recovery, ndr) del 2021-27", ma possibilmente dovranno
anche ripagare il capitale, perché "non possiamo avere i
programmi futuri in ostaggio del debito" che l'Ue contrarrà.
Fernandes ha anche precisato che "le nuove risorse non devono
essere un peso sui cittadini", per questo il Parlamento chiede
al Consiglio di impegnarsi sul tipo di nuove tasse che dovranno
comprendere quella sulle transazioni finanziarie, sul digitale e
sulle emissioni. (ANSA).
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Recovery: Pe, ok a nuove risorse proprie, anche plastic tax
Ora Consiglio dovrà definire la lista, poi ratifiche Parlamenti