Europarlamento

Nomine Ue: Ciolos (RE), democrazia non è 'o me o niente'

'Spitzenkandidaten deve avere consenso cittadini'

Nomine Ue: Ciolos (RE), democrazia non è 'o me o niente'

Redazione Ansa

BRUXELLES - "La democrazia parlamentare non significa 'o me o niente', ma lavorare insieme costruendo maggioranza solide, concordando sulle priorità politiche per cambiare l'Europa e soddisfare le esigenze dei cittadini", e di conseguenza "scegliere chi incarna meglio queste priorità ed esigenze". Così Dacian Ciolos, neopresidente di Renew Europe (RE), la formazione politica liberale con cui i macroniani sono entrati nel Pe, è intervenuto con un tweet nel dibattito in corso all'Europarlamento per costruire una maggioranza a sostegno di un candidato per la successione di Jean-Claude Juncker alla guida della Commissione europea. Una partita ancora in alto mare dove il nome di Manfred Weber - lo Spitzenkandiodat del Ppe - non è finora riuscito a raccogliere una maggioranza di consensi nè in Parlamento nè tra i leader europei.

"Un sistema democratico basato sugli Spitzenkandidat - insiste Ciolos in un altro tweet - deve essere convalidato da tutti i cittadini dell'Ue, non solo da una riunione di partito in una logica di accordi politici nazionali. Le liste transnazionali sono necessarie. Mettiamo i cittadini al cuore della politica Ue", conclude il presidente di Renew Europe.

 

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