BRUXELLES - "Oggi ogni persona si forma una propria opinione per quanto riguarda quello che succede nelle società o nel processo politico grazie ai contenuti che sono diffusi dai media, per questo voglio ringraziare i professionisti del settore audiovisivo che oggi erano qui al Parlamento europeo a Bruxelles che con grande responsabilità hanno messo nero su bianco quanto sia importante preservare l'integrità delle elezioni" europee. Così la Commissaria europea per l'Economia e la Società Digitali, Mariya Gabriel, a margine della tavola rotonda di alto livello che si è tenuta all'Eurocamera sulle sfide della rivoluzione digitale e dell'informazione.
Un incontro importante anche in vista delle prossime elezioni europee. Secondo Gabriel è necessaria una "lotta contro la disinformazione, per dare molto più visibilità ai fatti e alla diversità delle diverse opinioni" ma anche "un impegno da parte dei responsabili del settore per le europee". Obiettivo è "dare ai nostri cittadini la possibilità di fare delle scelte informate, combattendo la disinformazione. Questo è il valore della democrazia", e per questo serve un'informazione che sia "neutra, oggettiva e professionale".
Alla tavola rotonda di alto livello oggi all'Eurocamera sulle sfide della rivoluzione digitale e dell'informazione "è emersa innanzitutto la compattezza, l'identità di vedute del mondo dell'audiovisivo e dell'industria culturale, che rappresenta un elemento di forza dell'unità europea e dell'identità europea". Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani a margine dell'evento.
E' emersa "una visione comune per fare in modo che l'Europa protegga un sistema che è peculiare della nostra Unione, garante di democrazia, di libertà e di identità e di pluralismo". E questo, ha aggiunto Tajani, "è importante farlo anche in vista delle prossime elezioni europee, quando l'Europa è sotto attacco anche attraverso il subdolo sistema delle fake news che puntano a disarticolare un sistema che certamente va corretto e va migliorato ma che non può essere distrutto".
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