BOLOGNA - "C'è il dato interessantissimo di oltre 70.000 imprese agricole condotte da giovani, cresciute da 50.000 negli ultimi anni, c'è un interesse straordinario di tanti ragazzi e tante ragazze, dobbiamo dare loro una mano". Il ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina, nel presentare il suo libro 'Dalla terra all'Italia. Storie dal futuro del Paese' al parco agroalimentare Fico di Bologna, punta senza dubbio sul rilancio dell'agricoltura da parte dei giovani: "Sono proprio i ragazzi a tirare le nuove filiere agroalimentari italiane del vino, dei cereali, della zootecnia, dell'olio, del lattiero-caseario. Ci sono un sacco di esperienze formidabili e l'Emilia-Romagna è uno dei cuori pulsanti di questo laboratorio giovanile che si sta sempre più rafforzando, a partire dall'agroalimentare".
Benvenute dunque le braccia 'rubate' al lavoro che trovano uno sbocco nell'agricoltura: "Braccia restituite al Paese - aggiunge Martina - rispetto a una certa idea che si aveva negli anni Ottanta dell'agricoltura come settore finito. In realtà in tanti ora si stanno ricredendo e stanno scommettendo sulle tre A italiane: agricoltura, alimentazione, ambiente".
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