07. AgriUE

La Regione Toscana approva il distretto rurale della Val di Cecina

Prima riunione per atto costitutivo a gennaio

La Regione Toscana approva il distretto rurale della Val di Cecina

Redazione Ansa

VOLTERRA - La Regione Toscana, con un decreto dirigenziale, ha approvato il progetto del distretto rurale della Val di Cecina. In tempi record, dunque, il progetto di governance territoriale prende la sua veste ufficiale, con il via libera regionale che è giunto in anticipo rispetto ai tempi dettati lo scorso settembre dall'assessore regionale all'Agricoltura, Marco Remaschi. Lo rende noto il neonato distretto.

A gennaio a Guardistallo (Pisa) si riunirà l'assemblea del distretto rurale, che avrà il compito di delineare la natura giuridica, l'atto costitutivo e l'organigramma. La sede legale del distretto rurale dell'Alta Val di Cecina sarà presso il quartier generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra (Pisa), grazie alla disponibilità offerta dal presidente Roberto Pepi.

"Il distretto rurale - ha sottolineato Remaschi - è un progetto di crescita territoriale di cui beneficerà tutta la zona: non solo l'aspetto rurale, ma anche il paesaggio e le attività che qui insistono. La rivitalizzazione di un'area, non è certo minore, è il filo conduttore del distretto. In Val di Cecina si è respirata una grande aria di condivisione e il progetto, approvato con un leggero anticipo da parte della Regione, ingloba i cardini di valorizzazione e sostenibilità ambientale, economica e sociale. Un modello da emulare in altri territori".

Il prossimo obiettivo, ha concluso il coordinatore del distretto, Stefano Berti, "è il riconoscimento da parte del ministero delle Politiche agricole dello status di distretto del cibo: riscontriamo un interesse generale di altri soggetti pronti ad aggregarsi con noi e vogliamo essere promotori e facilitatori degli interessi del territorio".

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