Emilia Romagna

Per rilanciare economia Appennino anche il recupero della pecora Cornella

Anche una App contro lo spreco alimentare

Redazione Ansa

GENOVA - Recuperare la pecora Cornella bianca a rischio di estinzione o realizzare un'app contro lo spreco alimentare.

Sono alcuni dei progetti dei giovani aspiranti imprenditori under 35 protagonisti di 'ReStartApp 2015'. 'Idee che muovono montagne', è il leitmotiv dell'iniziativa della Fondazione Garrone nata per rilanciare l'Appennino.

Il recupero di una razza in via di estinzione, la pecora Cornella bianca o reggiana, è l'obiettivo del progetto 'Azienda agricola Le Cornelle' del 25enne di Reggio Emilia Giuliano Gabrini, che intende avviare la produzione e commercializzazione di pecorino dell'Appennino Reggiano e di altri prodotti alimentari collegati all'allevamento. Pensa inoltre di avviare un progetto didattico rivolto alle scuole e ai privati, proponendo attività sull'allevamento ovino e sulle sue peculiarità, trekking e passeggiate al seguito del gregge in percorsi naturalistici attigui al Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.

Dare una seconda opportunità ai prodotti alimentari in scadenza evitando gli sprechi alimentari: è l'idea alla base di 'Second Opportunity', la 'app' progettata dal 30enne di Alatri (Frosinone) Simone Vellucci, che si pone l'obiettivo di assistere il consumatore nella fase precedente l'acquisto, durante e, infine, quando i prodotti sono riposti in frigo o in dispensa. La 'app' individua le promozioni relative a prodotti prossimi alla scadenza, valorizza i prodotti tipici locali, biologici e a chilometro zero dell'Appennino, offre strumenti integrati con lo smartphone, etichette intelligenti e tecnologia NFC, capaci di agevolare il consumatore nella pianificazione della spesa e, soprattutto, di vigilare sul cibo conservato a casa, affinché non scada senza essere consumato.

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