Emilia Romagna

Progetto Check-up diritti per consumatori consapevoli

Attività di informazione Altroconsumo. Parte da Bologna

Redazione Ansa

BOLOGNA - E' un'attività di informazione, consulenza e assistenza per facilitare l'esercizio da parte dei consumatori di tutti i diritti fondamentali, quelli previsti e spesso sconosciuti contenuti nel Codice del consumo. E' questo l'obiettivo del progetto 'Check-up diritti', finanziato dal ministero dello Sviluppo economico e realizzato da Altroconsumo con ACU, La Casa del Consumatore, Codici e Lega Consumatori. L'iniziativa parte oggi da Piazza Maggiore, in occasione della StraBologna.

''Lo scopo di questo progetto è di far conoscere i diritti ai consumatori - ha spiegato il presidente di Altroconsumo, Paolo Martinello - In Italia c'è stata una crescita di riconoscimento di diritti, grazie anche ai pacchetti di regole europee. La priorità oggi è che si esercitino i diritti e che vengano diffusi, per le piazze, a contatto con i consumatori''. Perché in Italia, secondo Martinello, c'è ancora molto da fare: ''Dai dati e dalle indagini degli ultimi anni - ha infatti aggiunto - è emerso che la differenza tra livello di tutela che i consumatori hanno e il concreto esercizio di quei diritti garantiti dalle leggi è ancora troppo grande. Noi vogliamo che il consumatore conosca i suoi diritti: deve farsi valere e deve essere agguerrito per tutelarsi''.
I diritti del consumatore, riconosciuti all'articolo 2 del Codice del consumo, riguardano - tra gli altri - la tutela della salute, la sicurezza e qualità dei prodotti e dei servizi, un'adeguata informazione e corretta pubblicità, l'esercizio delle pratiche commerciali secondo principi di buona fede, correttezza e lealtà, educazione al consumo, alla correttezza, trasparenza ed equità nei rapporti contrattuali.
Per Valentina Apruzzi, rappresentante di Altroconsumo in Emilia-Romagna, questi incontri sono importanti ''per cercare di invogliare i consumatori ad informarsi e a tutelare i propri diritti. Pensiamo sia necessario che i consumatori si rivolgano a noi per avere consapevolezza su come possono essere tutelati - ha spiegato - Cerchiamo di informare gli associati attraverso quelli che sono i nostri strumenti: riviste, iniziative, online e anche di persona. Ma quello che riscontriamo è che cittadini non sanno quelle che sono le proprie possibilità per difendersi e quale sia il diritto a cui fare riferimento per tutelare i propri interessi''.
Prossimo appuntamento con i consigli dell'associazione, dopo quello di Bologna, è al festival Altroconsumo di Ferrara il 16, 17 e 18 maggio.

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