Emilia Romagna

Nuovo ospedale a Carpi punta su flessibilità e sostenibilità

Presentato il concept, il progetto ora al vaglio del ministero

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 09 APR - Accessibilità, flessibilità, attenzione alla sostenibilità ambientale e in particolare al contenimento dei consumi energetici: sono i principi chiave del progetto del nuovo ospedale di Carpi nel Modenese, presentato oggi da Regione, Ausl ed enti locali. Una struttura moderna e ambiziosa, immersa nel verde, che andrà a sostituire il Ramazzini. Il progetto, frutto di un percorso partecipato con la cittadinanza e i professionisti, è al vaglio del nucleo tecnico del Ministero della Salute.
    Definito il quadro economico complessivo: 126 milioni, di cui 57 da fondi statali e regionali e 69 da fondi del privato, secondo la formula del partenariato pubblico privato, a cui si aggiungeranno altri 14 milioni per gli arredi e le attrezzature biomediche e informatiche. L'infrastruttura occuperà una superficie totale di 47.050 metri quadrati, per quattro piani di altezza, su un lotto di 142.500 metri quadrati.
    Tra le peculiarità del nuovo ospedale il fatto che all'interno tutto sia stato pensato per garantire una agile riconfigurazione degli spazi in caso di una nuova emergenza sanitaria, facendo tesoro della lezione impartita dalla pandemia Covid. Sono state individuate aree isolate e autosufficienti immediatamente fruibili in caso di emergenza.
    L'ok atteso dal ministero, spiega la Ausl di Modena, è il passo preliminare alla sottoscrizione dell'accordo di programma tra Stato e Regione. Successivamente sarà dato il via alle procedure per gli espropri e a un'ulteriore fase di progettazione, dopo la quale si procederà alla gara di partenariato pubblico privato che consentirà di individuare il partner privato che si occuperà della progettazione definitiva e dell'esecuzione di tutte le opere. (ANSA).
   

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