Emilia Romagna

Jacopo Gassmann debutta nella regia d'opera con Macbeth

Dal 12 aprile al Comunale di Bologna il capolavoro di Verdi

Redazione Ansa

A un mese dal successo ottenuto all'Arena del Sole con la commedia The city del drammaturgo Martin Crimp, Jacopo Gassmann torna a Bologna per debuttare come regista d'opera nel Macbeth di Giuseppe Verdi, in scena al Comunale Nouveau dal 12 al 18 aprile per cinque recite. "Questo progetto ruota intorno a nuclei poetici concettuali emersi prima di tutto dalla lettura di Shakespeare: è lui che mi ha aperto le porte per accedere a Verdi", scrive Gassmann.

Lo spettacolo è una nuova produzione del Teatro Comunale di Bologna affidata alla bacchetta di Daniel Oren alla guida di un cast che vede protagoniste le voci del baritono Roman Burdenko come Macbeth e del mezzosoprano Ekaterina Semenchuk come Lady Macbeth (entrambi per la prima volta nella stagione del Comunale) e del tenore Antonio Poli come Macduff.

"Si tratta di un lungo viaggio - prosegue il regista romano - quello di un uomo in particolare, e di una donna, alle radici del male; è l'inabissamento progressivo di una coscienza, di uno sguardo nel grande e inesplorato territorio del rimosso. Il nostro Macbeth si cala in una valle del perturbante - commenta ancora Gassmann - quella cosa stranamente familiare ma anche sconosciuta che ci provoca sgomento, disorientamento. Macbeth vive in questa perturbazione dell'anima, incamminandosi inesorabilmente verso una notte in cui tutto è destinato ad andare male, in cui l'ordine delle cose, le gerarchie della natura e degli esseri umani vengono rovesciati".

Decima opera verdiana, Macbeth debuttò in una prima versione a Firenze nel 1847, quindi a Parigi nel 1865 e alla Scala nel 1874.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it