Emilia Romagna

I commissari, 'ci sono prospettive di ripresa per La Perla'

'Si può consentire l'amministrazione straordinaria'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 22 MAR - "Sussistono varie ragioni che inducono a sostenere che vi siano apprezzabili prospettive di ripresa e prosecuzione dell'attività, che consentono l'ammissione all'amministrazione straordinaria" per La Perla Manufacturing.
    Lo affermano i commissari giudiziali dell'azienda produttiva del gruppo di lingerie di lusso bolognese, in stato d'insolvenza, nella relazione depositata lunedì al Tribunale di Bologna.
    Insomma, secondo gli avvocati Gianluca Giorgi, Francesco Paolo Bello e Francesca Pace, esistono le prospettive per recuperare una marginalità positiva e in prospettiva l'azienda "potrà cedere il compendio aziendale auspicabilmente unitamente alle altre aziende del Gruppo che risulta, allo stato, ancora in grado di produrre efficienze rilevanti se messo in condizioni prospettiche di piena operatività". Per i commissari "pare ragionevole ritenere che, completato il coordinamento con gli organi delle altre procedure, potrà essere (ri)avviata l'attività produttiva, seppur con ritmi e volumi di commesse ridotti rispetto al passato, anche al fine di tutelare quel patrimonio di conoscenze ed esperienze, costruito in anni di formazione, e conservare i beni immateriali che potrebbero andare irrimediabilmente persi con una vera e propria distruzione di ricchezza, garantendo altresì il mantenimento dei livelli occupazionali".
    Certo l'azienda non si trova in una situazione florida, "tuttavia non ci sono elementi che vadano a delineare un'ipotesi di definitiva cessazione dell'attività di impresa". L'ammissione alla procedura "permetterebbe il recupero e la reinternalizzazione degli asset aziendali, la valorizzazione delle risorse aziendali e, non da ultimo, il mantenimento dei livelli occupazionali", scrivono i commissari. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it