Emilia Romagna

Gli studenti dell'Accademia restaurano i Portici di Bologna

È l'esito dell'iniziativa 'Porticando il Dna della Città'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 22 MAR - Grazie a 50 studenti dell'Accademia di Belle Arti e ai loro docenti, i portici di Bologna e le opere d'arte che ospitano tornano a splendere con l'iniziativa 'Porticando il Dna della Città'. Quest'anno sono in corso cinque diversi cantieri coordinati da Antonella Salvi, responsabile di Tre Istituzioni e un Patrimonio per il Settore Patrimonio Culturale della Regione e di Camilla Roversi Monaco, referente di progetto per l'Accademia. Sta procedendo il restauro del portico ligneo di Palazzo Grassi, sede del circolo unificato dell'esercito. Si tratta di uno dei più antichi portici di Bologna.
    Tra i progetti c'è la realizzazione del supporto didattico multimediale 'Porticando per la scuola. Percorsi educativi dedicati ai portici di Bologna'. Gli autori sono gli studenti e docenti del Corso di Comunicazione e didattica dell'arte dell'Accademia che hanno lavorato assieme alle classi delle scuole superiori di Bologna sia in aula sia nei cantieri di restauro dei portici.
    Gli studenti del corso di design grafico dell'Accademia hanno realizzato una call con la quale è stata coinvolta la città per esprimere con un 'Mi piace' la preferenza sulla proposta di identità visiva per il progetto "portici". Nel corso della conferenza stampa al circolo unificato dell'esercito sono stati citati anche altri due cantieri di restauro di Porticando: il restauro e la rimozione dei graffiti dal tabernacolo 'Madonna con Bambino' e dal portico di via Belle Arti 30, e il restauro di materiali cartacei, librari e fotografici legati ai portici provenienti dai depositi del Comune di Bologna, compresa la manutenzione dei celeberrimi disegni di Pio Panfili conservati all'Archiginnasio. (ANSA).
   

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