Emilia Romagna

C-Movie, il Festival del cinema al femminile

In programma dal 20 al 24 marzo. Ospite d'onore Dacia Maraini

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 16 MAR - Al via a Rimini - dal 20 al 23 marzo - la prima edizione di C-Movie Film Festival, manifestazione dedicata al cinema al femminile, organizzata da Kitchenfilm - con la direzione artistica della regista e distributrice, Emanuela Piovano - e realizzata con il patrocinio e la collaborazione dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Rimini.
    La rassegna, spiegano i suoi creatori, "intende raccontare la contemporaneità partendo dall'esplorazione dei tre concetti chiave che le danno il nome: Cinema, Corpi, Convivenze. Cinema inteso come arte del narrare offrendo una finestra sul mondo; Corpi, tematica centrale nella società odierna e nelle riflessioni sul femminile oggi; Convivenze, nel senso di relazioni ma anche inclusione e multiculturalità". Si tratta, osserva la presidente dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna, Emma Petitti, di "un'occasione preziosa per riflettere su ciò che contraddistingue la dimensione femminile oggi, mettendo in risalto quello che unisce tutte le donne, nel rispetto della storia e del pensiero di ciascuna".
    Ad inaugurare la manifestazione, nella serata del 20 marzo al Cinema Fulgor, la proiezione de 'La città delle donne' di Federico Fellini. Oltre ad una serie di proiezioni, la kermesse ospiterà incontri e convegni con esperti del settore, registi, attori e professionisti del cinema. Ospite d'onore la scrittrice Dacia Maraini, da sempre impegnata per i diritti delle donne: all'autrice sarà dedicato un focus sulla sua carriera da regista con le proiezioni di alcuni filmati realizzati in Super8 e del film 'L'amore coniugale' interpretato da Macha Méril.
    Durante le giornate riminesi, ancora, in cartellone tre anteprime internazionali: 'Zafira, l'ultima regina', opera prima di Adila Bendimerad e Damien Ounouri, che racconta le gesta della principessa Zaphira, moglie dell'ultimo re di Algeri Salim Toumi; 'Solo per me' di Lucie Borleteau, commedia romantica tra strip-tease e scoperta dell'amore e 'Senza prove' di Be' atrice Pollet, legal drama che affronta la negazione di gravidanza. (ANSA).
   

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