Emilia Romagna

Premio di incisione Giorgio Morandi, mostra a Bologna

Dal 6 giugno in Pinacoteca. Proclamati vincitori ultime edizioni

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 05 GIU - Anna Crotti, Luca Degli Esposti e Tuo Jiayuan sono i vincitori del Premio di incisione Giorgio Morandi, promosso dalla Scuola di grafica d'arte dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Dopo una lunga pausa dovuta alla pandemia, l'attuale edizione comprende in sè l'attività di tre anni accademici e non di due, come previsto da quando nel 2012 è diventato un evento a cadenza biennale. La mostra è in programma dal 6 al 25 giugno nella Sala Clementina della Pinacoteca Nazionale di Bologna. Il premio intitolato a Giorgio Morandi è stato istituito nel 1985, ventuno anni dopo la sua scomparsa, da Vincenzo Ghirlandi, collezionista e amico del Maestro, a beneficio degli studenti dell'Accademia di Belle Arti, e oggi il sostegno prosegue grazie al figlio Luigi. Questa edizione ha visto in concorso circa 80 opere che coinvolgono i linguaggi più disparati: dalla puntasecca all'acquaforte, dall'acquatinta alla maniera nera, dal bulino, dalla collografia alla xilografia.
    Morandi ottenne la cattedra di incisione all'Accademia di Belle Arti di Bologna "per chiara fama" nel 1930 e svolse il suo alto magistero fino al 1956, con grande dedizione, mantenendo sempre viva l'aura della sua esperienza. Questa è simbolicamente rappresentata dal suo torchio Lefranc, che Morandi fece giungere dalla Francia e che ancora oggi è a disposizione nella medesima aula per le esercitazioni della Scuola di Grafica d'Arte. Il Premio di incisione ha offerto negli anni occasione di confronto e stimolo, valorizzando l'arte incisoria contemporanea e il suo preciso linguaggio grafico: studentesse e studenti hanno potuto mostrare, anno dopo anno, il risultato della loro costante attività, insieme all'evoluzione delle diverse tecniche incisorie e le molteplici contaminazioni con altri linguaggi artistici, reinventandosi e mettendo in luce nuove prospettive.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it