Emilia Romagna

Il Festival Aperto di Reggio Emilia nel segno delle donne

Il 23 settembre al Teatro Valli un ensemble di 15 strumentiste

Redazione Ansa

Terminate le stagioni ufficiali e dopo la straordinaria anteprima con l'opera di Benjamin Britten 'The turn of the Screw', la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia concentra le sue forse sul Festival Aperto, il cui programma completo verrà diffuso nei prossimi giorni.
    Intanto, però, annuncia l'inaugurazione, il 23 settembre alle 20.30 al Teatro Valli, con "She/Elle/Lei, Voci di acqua e di terra, suoni di mare e di sabbia", un concerto che mette insieme l'orchestra delle donne arabe e del Mediterraneo Almara, Ginevra Di Marco, la voce rappresentativa di un immaginario aperto alle culture, e l'Orchestra di Piazza Vittorio, la prima formazione musicale multiculturale italiana.
    Tutto riunito in un ensemble di quindici strumentiste, strumentisti e cantanti portatori delle affascinanti esperienze culturali e musicali dell'area mediterranea. Un immenso panorama di suoni, melodie e ritmi, con pezzi strumentali, canzoni inedite e tradizionali, storie e racconti di deserti, genti di terre vicine e lontane, danze, speranze, nascite, addii e nuovi inizi. Voci di acqua e di terra, suoni di mare e di sabbia per un concerto dedicato all'universo femminile multiculturale. Per questa a serata inaugurale, I Teatri offrono la possibilità di acquistare un numero limitato di biglietti a 10 euro. la promozione è valida da oggi fino a esaurimento posti su www.iteatri.re.it e alla biglietteria del Teatro Valli. (ANSA).
   

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